Movimento Identità Transessuale (MIT) - Bologna, Città Metropolitana di Bologna

Noah O.

Esperienza meravigliosa! Ho iniziato il percorso con il Mit, l'1 dicembre 2022, nel giro di 6 mesi sono riuscito a concludere il percorso psicologico ed iniziare il testosterone!
Dottoressa Nadalin davvero eccezionale e molto comprensiva!
Dottoressa Alvisi e Meriggiola altrettanto fantastiche.
Maria Grazia ha sempre fatto tutto il possibile per incastrarmi il prima possibile con l'endocrinologa per iniziare il mio percorso, sempre stata disponibile e la ringrazierò sempre di cuore.
L'avvocatessa Parigiani, davvero persona meravigliosa, sempre disponibile e davvero di cuore!
Vi sarò sempre grato a vita! 🙏🏻
Per essere ""soltanto"" e l'unico consultorio dentro un'associazione, fanno un lavoro eccezionale!

amanda R.

dai, ragazzi..parliamoci francamente: non sono una transessuale,ma un gay però ,alla fine ,tutte queste associazioni LGBT,che fanno parte della stessa parrocchia,come arcigay e altri..hanno come obbiettivo quello di prendersi i soldi ma concretamente quando c'è da aiutare realmente una persona in difficoltà ti voltano le spalle..varie volte ho scritto all'arcigay per chiedere aiuto nella ricerca di una sistemazione,un lavoro,insomma un aiuto( considerando che noi siamo quelli più discriminati) dato che loro vengono pagati per quello. risultato? non ho mai ricevuto risposta da nessuno. insomma, quello che ho capito è che oggigiorno se non ti muovi da solo,campa cavallo che l'erba cresce perché nessuno,tantomeno queste associazioni( fatte solo per chiedere soldi, finanziamenti )ti aiuta!. per quanto riguarda la transizione: bè, o avete dei genitori che possono supportarvi economicamente con terapie,trattamenti estetici ecc..oppure la strada la vedo molto lunga. meglio secondo me andare all'estero dove la comunità LGBT viene presa molto più seriamente!
AH,DIMENTICAVO: NON SO SE AVETE NOTATO,MA LE DISCRIMINAZIONI LGBT AVVENGONO SOPRATTUTTO DA PARTE DI MEMBRI DELLA COMUNITA LGBT.QUINDI,NON PENSO CI SIA ALTRO DA AGGIUNGERE!. provare per chiedere: provate andare a cercare lavoro in un posto frequentato da persone lgbt,poi vedete come vi trattano

Dilara C.

14/11/2023: grazie al Cassero e al suo sportello psicologico dove mi accolse Aura, fui indirizzata qui, al MIT.
E così il 14/12/2023 iniziai il percorso psicologico (Nadalin), fino ad arrivare al 30/07/2024, data di accesso alla mia terapia ormonale femminilizzante.
Personalmente dalla prima volta ho trovato empatia, accoglienza, gentilezza, sorrisi, sostegno e assistenza. A partire dalla segreteria che in comune accordo, sì fissano gli appuntamenti per gli incontri psicologici, endocrinologici, esami di controllo per la salute, alla psicologa e all'endocrinologa (Meriggiola). Servizio via Whatsapp per modifiche di orario e giorni dei servizi, o per richiedere e avere informazioni.
Dispone anche dei servizi di: sportello migranti

, sportello lavoro
, servizio supporto
psicologico ed emotivo e sportello legale
(in presenza dei requisiti opera con Gratuito Patrocinio).
Il MIT è presente anche su vari social con contenuti di attivismo, per l'intera collettività LGBTQIA+.

Mi rimane che dire grazie e di sentirmi profondamente grata a questo consultorio. 🙏🏻✨❤️‍🔥

Dilara C.

Giulia C.

La mia esperienza inizia il 4 luglio 2022 e termina il 6 dicembre 2022. Sono MTF. Durante le sedute, la psicologa mi giudicava negativamente per il fatto che non mi vestissi da donna, non mi truccassi, avessi capelli corti. (Vi consiglio di presentarvi in linea con quello che vi sentite, o vi prenderà malissimo), ha modi molto enfatizzanti, non è la classica psicologa con empatia e calma, anzi non lascia parlare, e soprattutto non vi comprende, al di là del nulla osta, parlo proprio umanamente. Quando dissi di aver iniziato una terapia ormonale per conto mio, mi ha detto chiaramente che non potevo farmi seguire da loro, ed ha sottointeso che il nullaosta non sarebbe arrivato mai. L'apice l'abbiamo raggiunto quando mi recai alla seduta e la psicologa non aveva l'agenda, e la segretaria saltò il mio appuntamento nonostante fossi in sala di attesa, proprio il 6/12/22 Quando sentii chiamare quello con l'orario successivo, andai a chiedere spiegazioni alla segretaria, mi disse che oramai era considerato già fatto l'appuntamento e che sarei dovuto tornare la prossima volta. Io sono di Forlì Cesena, prendo il treno, perdo la mattinata per loro, e questa è la loro professionalità. Ovviamente non si scusò nessuno, così

Ale Z.

La persona che faceva reception ha riferito alle chirurgie di affermazione di genere come "mutilarsi" dopo averle chiesto informazioni sul percorso di transizione.
Non mi posso fidare e non posso consigliare a nessuno una associazione che non riesce neanche ad assumere personale che rispetti le persone che dicono di aiutare.

Veronica L.

È molto triste far perdere tempo a persone che vogliono solo stabilire una propria identità e vivere, lavorare e non doversi far prendere in giro con tessere che non offrono alcun servizio, con tempi morti infiniti e mille chiamate senza alcuna risposta (e le poche risposte ricevute purtroppo sono vane e futili, solo tante parole e zero fatti), con "dipendenti" che non sanno rispondere a nessun tipo di quesito sul percorso personale e delicato che le persone affrontano lì, i favoritismi su persone che vedi finire il percorso in 6 mesi, mentre gli altri "sfigati" passano ANNI a pagare e sopportare la lentezza, a questo punto volontaria(?), per spillare altri soldi.
Il colmo è stato quando alla mia compagna hanno addirittura smarrito TUTTI i documenti delle analisi fatte durante tutto il procedimento iniziale, essenziali per poter procedere con le pratiche per la transizione. Ci sentiamo abbandonate e prese in giro. Sconsiglio di rivolgersi a questa associazione perché non è minimamente professionale e seria. Se non fossimo già state in ballo con il MIT da tanto tempo, avremmo sicuramente cercato altro (per esempio il CEST) e saremmo state senza ombra di dubbio molto più soddisfatte. Dopo questa esperienza non voglio vedere questa associazione neanche in cartolina!

Alex B.

Se siete persone non binarie e neanche abitate in regione non andateci mai perché perderete tempo, soldi e vi sentirete invalidati. Uscirete dal Mit ogni volta scontenti e vi sentirete che la possibilità di transizionare sarà sempre più inarrivabile. Il servizio e l'accoglienza è quasi inesistente, le domande non vengono risposte ma vengono sviate.

sacco C.

Inqualificabil*, ladr* e bigott*.
Con tutti i soldi che chiedono tra sedute e tessere ci si aspetterebbere un progresso, invece il loro scopo primario è tenerti nel limbo per continuare a pagare le sedute in cui poi le psicologhe devono farti sentire uno schifo e invalidate la tua identità di genere. Incredibilmente chius* ed ignorant* sui generi non-binari, se non siete strettamente mtf/ftm non ne uscirete più. L'emergenza Covid-19 li ha fatt* andare praticamente in silenzio stampa non hanno contattato nonostante il tesseramento obbligatorio facesse pensare di essere almeno degn* di una mail. Quarantena durata mesi e solo un colloquio online che abbiamo ottenuto dopo esserci fatt* sentire noi. Se cercate la professionalità guardate ALTROVE, noi ci rivolgeremo al CEST